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dicembre 4, 2016

Piccoli suggerimenti per alleviare la tosse dei più piccini

La tosse è un sintomo che infastidisce il bambino, disturbando il sonno e provocando a volte il vomito, e che preoccupa i genitori. La tosse non è una malattia, ma un sintomo dovuto a molte cause diverse e quindi quello che si deve cercare di capire in presenza di tosse è la causa del disturbo. Nei bambini piccoli, soprattutto quelli che frequentano i nidi o le scuole materne, particolarmente nei primi anni, la tosse catarrale, nei mesi invernali, è la risposta alle prime infezioni virali . Se il bambino è tranquillo, gioca, mangia e riposa regolarmente, anche se tossisce di notte, non bisogna preoccuparsi. Nella maggior parte dei casi la tosse infatti è un fastidio passeggero, che si accompagna a una delle numerose infezioni delle prime vie aeree che possono colpire soprattutto i più piccoli e soprattutto durante la stagione invernale. È necessaria una visita urgente del pediatra in caso di tosse che si accompagna a una respirazione difficoltosa e se il bambino appare sofferente, se il bambino è piccolo e non riesce ad alimentarsi, se le labbra diventano bluastre durante l’accesso di tosse o c’è una febbre alta da qualche giorno.

 Per alleviare, non guarire, il fastidio ci sono alcuni suggerimenti utili per i genitori:

  • effettuare più volte durante il giorno la pulizia delle cavità nasali con la soluzione fisiologica (spray o fialette da inalare direttamente nelle narici del bambino);
  • far dormire il bambino con la testa un po’ più sollevata rispetto al solito, magari mettendo sotto al materasso un cuscino aggiuntivo;
  • facendo al piccolo degli aerosol con la soluzione fisiologica il vapore inalato aiuta a sciogliere il muco.
  • umidificare gli ambienti, con l’aiuto di un umidificatore ma senza aggiungere sostanze balsamiche.
  • far bere al bambino più del solito, perché i liquidi fluidificano il muco, soprattutto latte caldo, magari addolcito con che aumenta la fluidità del muco e allevia il fastidio .  Non fare mai soggiornare il bambino in luoghi in cui si fuma e far aerare spesso gli ambienti.

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