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dicembre 27, 2016

Abbandonare il ciuccio: piccoli consigli per i genitori

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Ciuccio si , ciuccio no? si è evidenziato una malocclusione nella parte posteriore della bocca nel 20% dei bimbi che continuano ad usare il ciuccio o il dito dopo i quattro anni di età. I ricercatori raccomandano ai genitori di togliere il ciuccio ai bimbi intorno ai 3 anni di età.
Questa sembra essere l’età migliore dove il bambino inizia a diventare più sicuro di se stesso e comincia a padroneggiare le sue abilità.

E dunque, cosa possiamo fare per aiutare il bimbo ad abbandonare il suo ciucciotto?
Non bisogna far sparire il ciuccio da un momento all’altro senza dare spiegazioni; il piccolo potrebbe non adattarsi a questo cambiamento repentino e diventare nervoso e insofferente.
– Prendere in giro il bambino dicendo: “così non diventi mai grande” “tutti i tuoi amichetti non lo usano, solo tu ce l’hai ancora”. In questo modo creeremmo una grande ansia nel bimbo e un’ulteriore dipendenza nel ciuccio.
– Non cominciare mai a togliere il ciuccio in concomitanza di eventi importanti per la famiglia.
bisogna invece cominciare con gradualità e coinvolgere il bimbo stabilendo con lui un “patto segreto”
– Complimentiamoci con lui quando non lo usa e gratifichiamolo spesso.
– Stabiliamo con il bimbo un regalo speciale da comprare insieme se riesce a fare a meno del ciuccio per un tot di tempo ( dipende dalla “pazienza” del bimbo stesso)
– Quando il bimbo riesce a fare a meno del ciuccio di giorno, è l’ora di cominciare anche di notte.
– Prepariamo il bambino con un po’ di anticipo e, incoraggiamo tutti i familiari a complimentarsi con il bimbo per la sua “grande vittoria”. Festeggiamo le prime notti senza ciuccio in modo che il bambino si senta orgoglioso e sicuro di se stesso, si senta grande e meno bisognoso del suo succhiotto.

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