Ridurre il colesterolo alto si può!
Il colesterolo fa paura ma non bisogna pensarlo soltanto in accezione negativa.
Infatti, un’analisi più ampia permette di riconoscere alcune funzioni utili e importanti del colesterolo: il nostro corpo lo utilizza per la costituzione delle membrane cellulari, per l’attività delle cellule stesse oltre che per la produzione di bile o la sintesi di ormoni steroide come il testosterone. La giusta alimentazione per il colesterolo è quella che permette di abbassare i livelli del colesterolo cattivo (LDL) e al tempo stesso di aumentare quelli del colesterolo buono (HDL). Questo non deve necessariamente significare attenersi ad una dieta rigida e ipocalorica ma semplicemente scegliere gli alimenti giusti che aiutano a stare in salute.
Il colesterolo è contenuto nei cibi di origine animale mentre è assente in quelli vegetali. Per questo motivo chi soffre di colesterolo alto dovrebbe preferire verdure e cibi integrali alla carne e, tra questa, sostituire maiale, vitello e agnello con pollo e pesce. Scegliere il giusto taglio di carne: i grassi nella pelle o anche le interiora (come fegato o cervello ad esempio) alzano il livello di colesterolo cattivo. I tagli più magri sono lombata e controfiletto, petto e costolette. Attenzione anche alla cottura: la carne bollita o alla piastra non fa aumentare il colesterolo LDL quanto quella fritta. Ridurre i grassi animali, come burro e latticini. Il latte meglio consumarlo scremato o parzialmente scremato piuttosto che intero. Fare il pieno di fibre consumando molti alimenti integrali ma anche frutta (fresca di stagione soprattutto ma anche secca) e legumi. Evitare cibi precotti o fritti in quantità industriali come patatine fritte, merendine ma anche cracker. Evitare il tuorlo d’uovo, consumare l’albume ottima fonte di proteine. I grassi insaturi aiutano a ridurre il livello di colesterolo: per cucinare quindi meglio usare l’olio d’oliva invece che quello di semi. L’olio di riso in particolare è consigliato per chi tende a soffrire di colesterolo alto. Da evitare il burro.