Prevenzione: “La macchina del tempo che tutti abbiamo a disposizione e che ancora pochi hanno scelto di guidare…”

Da International Diabetes Federation (IDF) 2008, www.idf.org

Si, è proprio così, ogni giorno si fa un gran parlare di prevenzione. Nei più disparati campi di applicazione e settori, prevenire è un verbo che ricorre con assiduità. Mai come in questi ultimi anni, anche la sanità pubblica ha spostato la propria attenzione, dalla gestione e cura delle malattie, alla loro prevenzione. Fin da piccoli hanno cercato di attirare la nostra attenzione sul problema con l’aiuto di alcuni proverbi ben notti a tutti: • “Prevenire è meglio che curare” • “Chi ha tempo non aspetti tempo” • “Chi è causa dei propri mali, pianga se stesso” • “Uomo avvisato, mezzo salvato” eppure, anche se tutti quanti, credo, possiamo essere d’accordo che la salute sia il nostro bene più prezioso, siamo molto poco propensi a fare qualche sacrificio per preservarla e ce ne ricordiamo aimè solo quando qualche cosa la turba o quando ci viene meno. Lo stesso Ippocrate (400 a.C.), padre della medicina, scriveva: “Quando qualcuno desidera la salute, occorre chiedergli se è disposto a sopprimere le cause della sua malattia. Solamente allora sarà possibile aiutarlo” Va subito chiarito che prevenire, non significa solamente evitare la malattia, ma soprattutto prendersi “cura” della propria salute; stimolare la ricerca personale di salute e benessere sempre maggiori. La stessa Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce come “Salute”, la profonda sensazione di benessere fisico, psichico e sociale. Il concetto di salute viene inteso in senso globale come stato di completo benessere in cui il corpo, la mente e le emozioni sono in uno stato di perfetto stato di equilibrio, guidati da sani principi di vita e dalla consapevolezza di se. Proprio in questa ottica, la salvaguardia e il recupero del nostro perfetto stato di salute, devono rientrare in pieno nel processo che ci vede coinvolti in prima persona e non essere campi di azione limitati al medico e alla sola medicina. A parole, tutti vogliono una salute ottima, essere più vitali e gestire meglio lo stress della vita quotidiana, ma se ci limitiamo alle parole e al mero desiderio questo non sarà sufficiente. E’ necessario agire! “Tu cosa stai facendo di concreto per proteggere il tuo bene più prezioso?” Le persone che fanno realmente prevenzione primaria, hanno tutte una cosa che le accomuna: leggono, sono curiosi, approfondiscono l’argomento “salute” e, quando vengono a conoscenza di qualcosa d’importante, passano immediatamente all’azione. La differenza fra chi raggiunge lo stato di benessere desiderato e lo mantiene nel tempo e chi semplicemente “tira avanti”, è quella che esiste tra chi ha scelto di fare ogni giorno un passo verso la propria salute e chi, invece, aspetta che nasca un problema e diventi urgente, magari grave, prima di fare qualcosa. “L’uomo passa la prima metà della vita a rovinarsi la salute e la seconda metà alla ricerca di guarire” Leonardo da Vinci (1452)