L’apparecchio nei bambini

L’apparecchio nei dentini da latte ? Meglio di no. Infatti va applicato in quel breve lasso di tempo che precede la caduta dell’ultimo dente di latte, indicativamente, tra 12 e i 14 anni, quando lo sviluppo definitivo della faccia sta per compiersi. Prima di quel momento fissare un apparecchio ortodontico non serve, anzi è un inutile peso per il bambino. Molti genitori sono impazienti di metter l’apparecchio ai propri figli incuranti degli svantaggi. Spesso la natura fa il suo corso e sana il problema prima e meglio di qualsiasi apparecchio. Verso i 12 anni infatti la bocca trova la sua sistemazione, i denti hanno smesso di sgomitare e ciascuno trova la sua fisiologica sistemazione. Tuttavia l’apparecchio diventa necessario tra i 7 e i 9 anni solo in presenza di alcune condizioni che che riguardano non il «raddrizzamento» dei denti ma certe anomalie del massiccio facciale. Per esempio, quando il bimbo a forza di «ciucciarsi» il dito fino all’età di 6-7 anni finisce per alterare fisicamente lo sviluppo osseo del suo palato; o quando la mandibola cresce poco e il mento appare sfuggente. Oppure quando l’arcata superiore non combacia alla perfezione con quella inferiore.

In alcuni casi viene usata ma non è diffusa l’apparecchiatura invisibile con l’obiettivo di curare l’estetica.  Si tratta di dispositivi «linguali», cioè interni anziché esterni : viene preservata la corretta formulazione di suoni e parole, lo smalto della faccia anteriore dei denti, quella che ostentiamo sorridendo, non viene stressato dall’apparecchio ortodontico.  Bisogna dire però che si tratta di una metodica più complessa da gestire, da parte degli ortodontisti. Necessita, infatti, di un’abilità manuale superiore e viene adottata ancora da pochi specialisti in Italia. Su 6-7 mila ortodontisti, saranno poche centinaia i professionisti in grado di praticarla. Prevenire si sa è meglio che curare : la prima volta dal dentista è bene si faccia a due anni e mezzo, o al massimo entro il terzo anno. In questo modo è possibile diagnosticare precocemente anche eventuali malformazioni facciali. È consigliabile poi un altro check-up a quattro-cinque anni. Successivamente, le visite di controllo andranno  ripetute ogni sei mesi circa.