I benefici dei fanghi
L`efficacia dei trattamenti termali in campo reumatologico è nota sin dall`antichità. Zolfo, sali minerali, calore svolgono funzione antinfiammatoria, disintossicante, rimineralizzante . Anche ossa, articolazioni e cartilagini ne traggono effetti positivi, infatti i bagni di fango sono molto utili per curare i reumatismi, l’artrite e l’artrosi. I fanghi possono essere un supporto ad una terapia farmacologica o nei casi meno gravi possono addirittura sostituirla. Sui sintomi dell`artrosi l`applicazione dei fanghi ha un effetto antalgico immediato e sul lungo periodo questa cura permette di tollerare meglio il dolore. I benefici sono tanti: sul piano fisico abbiamo l`azione del calore che favorisce la vasodilatazione e di conseguenza una migliore circolazione sanguigna in tutto l`organismo. Il fango viene, infatti, applicato ad una temperatura tra i 48 e i 50°C e rappresenta l`unico elemento in natura che possa entrare a contatto della pelle ed essere tollerato a temperature così elevate. Servono a combattere stress e ansia perchè rilassano i muscoli. A livello cosmetico i fanghi trovano diverse applicazioni perché migliorano l’aspetto della pelle grazie ad un effetto tensore ed esfoliante che elimina tutte le cellule morte. Non solo. Perché i fanghi vengono adoperati anche in caso di forfora, grazie alla capacità di regolare la produzione di sebo. E poi le classiche applicazioni anticellulite dal momento che un impacco del genere è in grado di agire sulla circolazione e sul drenaggio dei liquidi.