Aloe vera: proprietà benefiche

L’aloe vera possiede molteplici proprietà i cui vantaggi terapeutici si perdono nella notte dei tempi, già con gli antichi Egizi che la utilizzavano per assicurare lunga vita al corpo mummificato dei faraoni e con la regina Cleopatra che la utilizzava come trattamento di bellezza per la pelle.
Caratterizzata da diverse specie, quella più usata è l’aloe vera sia sotto forma di succo presente all’interno della pianta che di gel ottenuto attraverso la sua spremitura. Il suo potere rinfrescante lo rende indicato per lenire le scottature, ma anche per alleviare prurito e rossori causati da punture d’insetti. Ottimi anche gli effetti sulla pelle: è noto il suo potere tensore delle piccole rughe, ma è anche indicato per schiarire le macchie dovute a un’eccessiva esposizione al sole, nonché per rimarginare eventuali ferite successivamente a rasatura o depilazione. Applicare il gel a base di aloe vera in maniera costante sulle cicatrici aiuta poi a velocizzare il processo di guarigione. Ideale anche come impacco per capelli (da applicare prima dello shampoo) o come sostituto della normale crema viso. E questi sono solo alcuni degli usi a cui questo gel può essere destinato.
Anche il succo a base di aloe vera vanta benefici formidabili: le sue proprietà antinfiammatorie lo rendono efficacissimo in caso di coliti, gastriti e altri tipi di infiammazione. L’Acemannano (il principio attivo “miracoloso” dell’aloe) svolge inoltre la funzione di immunostimolante, difendendo l’organismo da virus e batteri, specialmente nei periodi in cui si è più esposti a rischi (autunno, inverno e cambi di stagione). E ancora, disintossicante e antiossidante, questo succo è anche un ottimo alleato della dieta e della lotta all’invecchiamento cellulare, proprio perché in grado di combattere i radicali liberi che lo provocano. Ancora da approfondire le proprietà antitumorali che il succo di aloe vera vanterebbe: pare infatti che sia particolarmente efficacie nella prevenzione di alcuni tipi di tumore (colon, polmoni, ovaio e cervello), ma anche in grado di attenuare gli effetti negativi di chemioterapia e radioterapia (come la caduta dei capelli). È bene ricordare che l’aloe vera può anche determinare delle controindicazioni. Le conseguenze negative più frequenti si riscontrano nel tratto gastrointestinale, con comparsa di crampi e diarrea. Anche l’assunzione contemporanea a farmaci deve essere opportunamente supervisionata da un medico, in modo che le due assunzioni non finiscano per interferire tra loro. Infine, è preferibile non fare uso del succo di aloe vero durante la gravidanza e l’allattamento.